Dopo tre pareggi consecutivi, l’Arsenal è riuscito finalmente a tornare alla vittoria sul campo dell’Aston Villa. Grazie a questi tre punti la squadra di Wenger ha placato l’ondata di polemiche delle ultime settimane, alimentata ulteriormente dalla sconfitta all’esordio in Champions League sul campo del Borussia Dortmund, della quale è stato grande protagonista l’ex granata Ciro Immobile. La vittoria di oggi è ossigeno puro per i londinesi, capaci di concretizzare questo successo segnando tre gol in appena quattro minuti durante il primo tempo.
Nei primi 30 minuti il gioco dei gunners non ha per nulla convinto, risultando prevedibile e poco incisivo. Nessuna verticalizzazione rapida, frutto anche dell’esclusione dalla formazione titolare dell’ex Barcellona Sanchez. Al 32esimo c’è anche voluto un grande Szczesny per neutralizzare un colpo di testa di Clark, che avrebbe complicato di molto la partita. Proprio sulla ripartenza susseguente l’Arsenal è riuscito a passare, trovando il gol del vantaggio con Ozil, uno dei più criticati negli ultimi giorni, ben servito in profondità da Danny Welbeck.
Un minuto e mezzo più tardi il centrocampista di origine turche ha restituito il favore dell’assist all’ex United, pennellando al centro un cross dalla fascia sinistra sul quale Welbeck si è fatto trovare libero sul secondo palo per il più facile dei tap-in. A chiudere definitivamente l’incontro ci ha pensato Aly Cissokho, autore di una deviazione nella propria porta su un cross di Gibbs, nel tentativo di anticipare un avversario appostato alle sue spalle.
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